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Risoluzione delle controversie: il sistema giudiziario a Malta

Attualmente Malta ha un unico sistema legislativo civile basato sul sistema di Common Law e, dal 2004, ha introdotto le direttive comunitarie ed i suoi regolamenti come parte fondamentale del sistema giudiziario Maltese.

Il sistema giudiziario maltese, che si occupa della risoluzione di tutte le forme di controversie legali, prevede vari uffici che includono giudici, magistrati, commissari di giustizia, e arbitri.

La magistratura maltese, in particolare, è composta da Giudici e Magistrati nominati per esercitare la loro attività nei tribunali superiori e inferiori: questi sono nominati in base a criteri previsti dalle norme Costituzionali.

Le risoluzioni di controversie a Malta possono avvenire in diverse forme per le controparti. Court litigation è la soluzione più diffusa. In alternativa esistono l’arbitrato, la mediazione e i tribunali.

La giustizia maltese

Le corti di giustizia di Malta sono suddivise in superiori e inferiori. Le giurisdizioni superiori sono:

  • la Corte costituzionale the Constitutional Court
  • la Corte d’Appello
  • la Corte di appello penale
  • la Corte penale
  • il Tribunale Civile

I tribunali di grado inferiore sono la Court of Magistrates (Malta) e la Court of Magistrates (Gozo).  Quest’ultima ha una giurisdizione superiore e una inferiore.

Alternative di risoluzioni delle controversie

Come anticipato, Malta offre anche altre modalità di risoluzione delle controversie, soprannominate ‘alternative’.

“Risoluzione alternativa delle controversie” (ADR) è il termine usato per altre modalità di risoluzione che non comprendono un procedimento dinanzi al giudice. ADR vieni utilizzato di solito per avere diversi vantaggi rispetto al contenzioso in tribunale, in quanto è più veloce, più economico e più informale e con una natura piu’ confidenziale.

L’arbitrato è il metodo alternativo per risolvere le controversie istituito dalla legge Maltese. Malta ha un Arbitration Act (Capitolo 387, Leggi di Malta), che è il quadro e principale atto legislativo in materia per le procedure di arbitrato e che istituisce il Centro di Arbitrato e regolamento arbitrale (2004) nel quale sono indicate le procedure, i costi, i premi e le altre norme e linee guida.

Il Centro definisce i poteri che sono vitali per il corretto funzionamento di tutto il processo arbitrale. Un arbitrato a Malta non è valido se non viene effettuata sotto gli auspici del MAC. L’introduzione di tale requisito nella legge maltese ha portato alla ‘istituzionalizzazione’ del processo arbitrale.

The Malta Arbitration Centre è stato istituito nel sistema giudiziario per promuovere e incoraggiare lo svolgimento di arbitrati nazionali ed arbitrati commerciale internazionale. La legge che istituisce l’Osservatorio integra la Legge Modello UNCITRAL (programma prima della legge), il Protocollo di Ginevra relativo alle clausole d’arbitrato (secondo prospetto della legge), la Convenzione di Ginevra sulla esecuzione dei lodi arbitrali stranieri (secondo prospetto della legge), la Convenzione delle Nazioni Unite sul riconoscimento e l’esecuzione delle sentenze arbitrali straniere (allegato II dell’Atto), e la Convenzione per la composizione delle controversie relative agli investimenti tra Stati e cittadini di altri Stati (terzo allegato della legge). Esso prevede inoltre la formazione di Camere Arbitrali tra Maltesi e non residenti di Malta ai fini dell’arbitrato internazionale. Un soggetto non residente pagherà solo una modesta quantità di imposte a Malta a seguito di una distribuzione effettuata dalla Camera Arbitrale.

Un accordo di arbitrato è definito nella legge sull’arbitrato di Malta come “un accordo tra le parti di sottoporre ad arbitrato tutte o talune controversie insorte o che possano insorgere tra loro in relazione a un determinato rapporto giuridico, contrattuale o meno. Un accordo arbitrale può essere sotto forma di una clausola compromissoria contenuta in un contratto o in forma di un accordo separato. “Nei contratti internazionali, l’arbitrato è molte volte il processo di ricorso detto ‘resort-to’. Ciò è dovuto principalmente alla soluzione rapida e confidenziale che fornisce arbitrato. Nei contratti internazionali, le parti possono prevedere quale legge si applicherà.

Per natura, l’arbitrato richiede di solito il consenso di entrambe le parti a sottoporre una controversia alla giurisdizione del procedimento arbitrale. Tuttavia, l’Arbitration Act di Malta prevede anche alcune situazioni in cui l’arbitrato è obbligatorio, e questi includono gli incidenti stradali minori e controversie condominiali. Questo ha lo scopo di facilitare la risoluzione delle controversie senza ricorrere al giudice su questioni che possono essere risolte a un costo inferiore ed in un breve tempo.

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Stefano Colombetti
Stefano Colombetti
Libero professionista, avvocato, partner Malta Business e presidente di Assomalta
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