giovedì, Aprile 25, 2024
spot_imgspot_img
HomeFiscalitàpersone fisicheResidenza a Malta: il nostro vademecum

Residenza a Malta: il nostro vademecum

Malta è il posto ideale dove scegliere di trasferire la propria residenza. Oltre al clima piacevole, un ambiente sicuro e una popolazione ospitale di lingua inglese, essa offre una vasta gamma di benefici per le persone che decidono di prendere residenza sull’isola, dato il suo regime fiscale vantaggioso e il suo competitivo costo della vita.

Qualsiasi cittadino UE/SEE o di un altro paese che risiede in Malta per più di tre mesi, richiede un permesso da parte delle autorità di immigrazione, che viene concesso per motivi specifici, alcuni dei quali sono elencati di seguito.

Residenza ordinaria

Per ottenere la residenza ordinaria a Malta la persona deve vivere fisicamente sull’isola per un periodo di sei mesi o più. Il trasferimento della propria residenza da una giurisdizione con tasse elevate a un paese estero con una pressione fiscale più bassa è disponibile per i cittadini dell’UE/SEE che per quelli non UE/SEE. Non vi è alcun limite minimo di valore di proprietà richiesto per i non residenti che cercano di ottenere la residenza ordinaria a Malta, a meno che non vi sia la necessità di un permesso per l’acquisto di beni immobili (Acquisition of Immovable Property – AIP), che è richiesto in circostanze specifiche.

I criteri per la qualificazione, che variano se la persona che cerca di ottenere la residenza a Malta è un cittadino UE/SEE o di paesi terzi, possono essere facilmente soddisfati, rendendo così il raggiungimento della residenza ordinaria maltese ancora più attraente.

Cittadini UE/SEE

Ci sono diversi motivi per I quali I cittadini UE/SEE possono diventare residenti ordinari a Malta, tra cui l’autosufficienza economica, per lavoro, per studio o per l’apertura di un’impresa.

Autosufficienza economica

Questo criterio richiede che I candidati dimostrino che sono in grado di provvedere a se stessi e a ogni persona a carico che gli accompagna poiché sono finanziariamente stabili e non hanno bisogno di alcun sostegno finanziario da parte del governo maltese. Le soglie richieste in corso per I cittadini UE/SEE sono fissate a un capitale minimo di € 14.000 o un reddito settimanale di € 84,95 per le persone single, e ad un capitale di almeno € 23.300 o un reddito settimanale di € 93,10 per le coppie sposate.

Impiego

Un secondo motivo per cui I cittadini EU/SEE possono ottenere la residenza ordinaria a Malta è l’impiego. Quindi, un individuo deve accettare offerte di lavoro o di cercare un lavoro a Malta, lavorare a Malta come dipendente o come lavoratore autonomo. In alternativa, un individuo può scegliere di costituire un’impresa a Malta e lavorare per la sua attività in proprio.

Cittadini di paesi terzi – Impiego

I criteri per la qualificazione per la residenza ordinaria maltese nei confronti di cittadini di paesi terzi variano da quelle applicabili ai cittadini UE/SEE, Di seguito elenchiamo alcune di queste possibilità. E’ necessario un permesso di lavoro per i cittadini non-UE/SEE per lavorare a Malta. Questo viene rilasciato se si soddisfano determinati criteri. I candidati qualificati nel settore dei servizi finanziari e dell’informatica sono ricercati, e quindi può essere più facile per queste persone ottenere un permesso di lavoro.

Lavoro autonomo

  • Per essere qualificati a presentare domanda come lavoratore autonomo e lavorare per il proprio business, un cittadino de un paese terzo deve soddisfare uno o più dei seguenti criteri:
    – Un investimento di almeno € 100.000. Riguardo a tale investimento, la spesa dovrebbe comprendere soltanto le spese di capitale, che deve essere costituito da beni immobili (come gli immobili, impianti e macchinari) utilizzati a fini commerciali e questo deve essere riportato nel business plan presentato con la domanda. I contratti di affitto non si qualificano. Allo stesso modo, le spese, quali gli stipendi e le spese legali non possono essere pagati dai €100.000 investiti a titolo di investimento minimo;
  • – Essere un innovatore altamente qualificato con un solido business plan, impegnato ad assumere almeno tre cittadini UE/SEE entro diciotto mesi dalla costituzione del business;
  • – Essere l’unico rappresentante di una società estera (con una solida reputazione e stabilità da almeno tre anni all’estero) che desidera aprire una filiale a Malta, oppure
  • – Essere amministratore di una società facente parte di un progetto che ha ricevuto formale approvazione dalla Malta Enterprise, e che questo è stato formalmente notificato da parte di questo ente all’Employment and Training Corporation.

Un fermo impegno ad assumere cittadini UE/SEE come parte del personale del richiedente aiuterà in modo favorevole la domanda presentata.

Residenza di lungo periodo

La residenza di lungo periodo può essere concessa a individui che risiedono legalmente a Malta ininterrottamente da cinque anni. Con “ininterrottamente” s’intende che tali individui non devono essere stati assenti da Malta per più di sei mesi consecutivi in un dato anno di detto periodo di cinque anni e inoltre, non deve essere stato assente da Malta per più di un totale di dieci mesi durante questo periodo di cinque anni.
Inoltre, un cittadino di un paese terzo che ha ottenuto la residenza di lungo periodo in un altro Stato Membro dell’UE, può risiedere a Malta, per un periodo superiore a tre mesi, per l’esercizio di un’attività economica in qualità di lavoratore subordinato o autonomo, a condizione che tale persona sia in possesso di un permesso di lavoro; prosegua gli studi o formazione professionale, o sia impegnato in altre attività simili.

Studio

La residenza temporanea è concessa per l’intero periodo d’istruzione per gli studenti di ogni scuola privata, College, o presso l’Università di Malta. Se lo studente è minorenne, il suo tutore legale può richiedere la residenza a Malta per accompagnare lui o lei. Tale persona deve confermare che lui o lei è titolare di reddito stabile e regolare e ha un luogo adatto per vivere.

Imposta sul reddito

Le persone che abitualmente risiedono, ma non sono domiciliate a Malta, sono soggette all’imposta sul reddito proveniente da Malta, sui redditi ricavati all’estero, ma ricevuti in Malta, e sulle plusvalenze realizzate in Malta. Nessuna tassa è esigibile sulle plusvalenze provenienti di un paese estero, ma rimesse a Malta. L’imposta sul reddito delle persone fisiche è a pagamento secondo aliquote progressive fino ad un massimo del 35 per cento, come illustrato dalle tabelle seguenti:

ALIQUOTA PER LE PERSONE SINGLE

Reddito ImponibileAliquota % Detrazioni €.
0-9.10000
9.100-14.500151.365
14.501-19.500252.815
19.501-60.000252.725
60.001 e più358.725

ALIQUOTA PER LE PERSONE SPOSATE

Reddito ImponibileAliquota %Detrazioni €.
0-12.70000
12.701-21.200151.905
21.201-28.700254.025
28.701-60.000253.905
60.001 e più359.905

ALIQUOTA PERSONE CON “FIGLI”

Reddito ImponibileAliquota %Detrazioni €.
0-10.50000
10.501-15.800151.575
15.801-21.200253.155
21.201-60.000253.050
60.001 e più359.050

Per i dipendenti le aliquote indicate vengono applicate direttamente come detrazioni sullo stipendio mensile attraverso un sistema chiamato Final Settlement System (FSS) che in realtà è il sistema di ritenuta alla fonte sugli stipendi  (concettualmente simile al “pay as you earn” britannico, o PAYE). Tutti gli importi trattenuti che saranno versati dai datori di lavoro sono trattati come acconti di imposta sul reddito dovuto.

Residenza temporanea

Le persone che soggiornano a Malta temporaneamente senza alcuna intenzione di stabilire qui la loro residenza, e che non hanno risieduto a Malta per un periodo superiore a 183 giorni in un anno calendario, il loro reddito estero e guadagni non sono tassati a Malta, se questi sono rimessi a Malta o altro. Sono assoggettate ad imposta a Malta esclusivamente sui redditi e le plusvalenze di provenienza maltese.

Regime di residenza “Individui con un patrimonio netto alto”

Il 5 agosto 2011, l’ACT XVI del 2011 è stata emanata dal Parlamento maltese, che fra l’altro modifica la legge sull’imposta sul reddito. Un nuovo articolo, l’articolo 56 (23), è stato aggiunto alla legge sull’Imposta sul Reddito (Income Tax Act) che stabilisce che il Ministro può concedere uno status speciale ai soggetti che soddisfano una serie di criteri, consentendo in tal modo il nuovo Regime di Residenza “Individui con un patrimonio netto alto”.

CITTADINI UE/SEE/SVIZZERA

Proprietà

I candidati sono tenuti a possedere una partecipazione qualificata di proprietà, essendo l’immobile acquistato a Malta dopo l’1 gennaio 2011 per un valore non inferiore a € 400.000, che deve servire come dimora abituale del richiedente, e di eventuali familiari al seguito. In alternativa, il richiedente può scegliere di affittare una proprietà in Malta per non meno di € 20.000 l’anno.

Richieste di residenza permanente ricevute e riconosciute

La vecchia soglia di €116.000 continua ad applicarsi alle proprietà acquistate prima del 14 settembre 2011, o ad una qualsiasi promessa di contratto di vendita stipulato prima di tale data con lo scopo di conseguire un permesso di soggiorno permanente. Inoltre, la soglia storica di € 4.150 continua ad applicarsi ai contratti di locazione stipulati prima del 14 settembre 2011.
Tale partecipazione qualificata di proprietà non può essere affittata o sub-affittata.

Risorse finanziarie e assicurative

Il richiedente deve inoltre essere in possesso di risorse stabili e regolari sufficienti per mantenere se stesso / se stessa nonché ogni persona a carico che lo accompagna. I candidati devono quindi essere economicamente autosufficienti e, sia il richiedente sia gli eventuali persone a carico devono essere in possesso di un’adeguata assicurazione sanitaria che copre il territorio dell’UE. Un nuovo requisito è che l’individuo deve soddisfare un “test di rispettabilità e onestà”, al fine di ottenere un permesso di questo tipo.

Trattamento fiscale

Al titolare del permesso è concesso lo status fiscale speciale che comporta il diritto di pagare ad un tasso vantaggioso del 15% le imposte sul reddito di fonte estera percepito a Malta con la possibilità di chiedere l’esenzione dalla doppia imposizione. Questo è soggetto a una tassa minima annua di € 20.000 e € 2.500 per ogni persona a carico che lo accompagna dopo aver richiesto l’esenzione dalla doppia imposizione. Gli altri proventi a carico del beneficiario (e quelli del coniuge) che non sono tassati al prezzo speciale del 15% saranno tassati al 35%. Un beneficiario di questo schema e il suo coniuge non possono scegliere un calcolo fiscale separato Un beneficiario è inoltre soggetto alla liquidazione di pagamenti fiscali provvisori.
Gli importi minimi d’imposta sopra indicati, non sono rimborsabili, e l’imposta minima per il primo anno sarà pagabile entro, e non oltre, la data di dichiarazione dei redditi e non saranno soggetti a pagamenti fiscali provvisori.

CITTADINI DI PAESI EXTRA UE/SEE/SVIZZERA

Proprietà

I candidati sono tenuti a possedere una partecipazione qualificata di proprietà, essendo l’immobile acquistato a Malta dopo l’1 gennaio 2011 per un valore non inferiore a € 400.000, che deve servire come dimora abituale del richiedente, e di eventuali familiari al seguito. In alternativa, il richiedente può scegliere di affittare una proprietà in Malta per non meno di € 20.000 l’anno.

Richieste di residenza permanente ricevute e riconosciute

La vecchia soglia di €116.000 continua ad applicarsi alle proprietà acquistate prima del 14 settembre 2011, o ad una qualsiasi promessa di contratto di vendita stipulato prima di tale data con lo scopo di conseguire un permesso di soggiorno permanente. Inoltre, la soglia storica di € 4.150 continua ad applicarsi ai contratti di locazione stipulati prima del 14 settembre 2011.

Tale partecipazione qualificata di proprietà non può essere affittata o sub-affittata.

Risorse finanziarie e assicurative

Il richiedente non deve già beneficiare dei Regolamenti dello Schema di Residenza (Residence Scheme Regulations) o dalle Regole di Individui Altamente Qualificati (Highly Qualified Individual Rules). Come nel caso dei cittadini UE/SEE /svizzeri, il richiedente deve anche essere in possesso di risorse stabili e regolari, che sono sufficienti per mantenere se stesso/se stessa nonché ogni persona a carico che lo accompagna, e di essere in possesso di un’adeguata copertura assicurativa sanitaria valida in tutto il territorio UE per se stesso/se stessa e le persone a carico che lo accompagnano. Un nuovo requisito è che l’individuo deve soddisfare un “test di rispettabilità e onestà”, al fine di ottenere un permesso di questo tipo.
Inoltre, i candidati Non-EU/EEA/Svizzera devono parlare correttamente l’inglese o il maltese.

Trattamento fiscale

Un’aliquota fissa del 15% è applicata al reddito estero rimesso a Malta con la possibilità di chiedere l’esenzione dalla doppia imposizione. La tassa minima annuale ammonta a € 25.000 con un’aggiunta di € 5.000 per dipendente, dopo aver richiesto l’esenzione dalla doppia imposizione. Gli altri proventi a carico del beneficiario (e quelli del coniuge) che non sono tassati al prezzo speciale del 15% saranno tassati al 35%. Un beneficiario di questo schema e il suo coniuge non possono scegliere un calcolo fiscale separato. Un beneficiario è inoltre soggetto alla liquidazione di pagamenti fiscali provvisori.
Gli importi minimi d’imposta sopra indicati, non sono rimborsabili, e l’imposta minima per il primo anno sarà pagabile entro, e non oltre, la data di dichiarazione dei redditi e non saranno soggetti a pagamenti fiscali provvisori.

Ingresso e soggiorno a Malta

Il richiedente con uno status di Regime di residenza “Individui con un patrimonio netto alto” che dichiara nella domanda che egli non intende diventare un residente di lungo periodo di Malta non può restare più di 9 mesi in un anno calendario a Malta. Tale persona dovrà lasciare Malta per un periodo minimo di 3 mesi in un anno calendario, e non sarà ammissibile per lo status di residente a lungo termine. In tali casi, il richiedente non ha bisogno di stipulare un contratto di qualificazione per beneficiare delle regole del Regime di residenza “individui con un patrimonio netto alto”.
Tuttavia, nel caso che un richiedente dichiari che intende diventare un residente di lungo periodo di Malta nel modulo di domanda, tale individuo dovrebbe avere un contratto di qualificazione. Tale contratto è un accordo che viene stipulato tra il Governo di Malta e il richiedente in cui quest’ultimo apporta fondi al governo di Malta.
E’ importante notare che lo status fiscale speciale garantito dal Regime di residenza “individui con un patrimonio netto alto” non garantisce al beneficiario il diritto di entrare, soggiornare e risiedere a Malta, in qualsiasi momento per tutta la durata di tale status.

Requisiti minimi di soggiorno

I candidati non possono trascorrere più di 183 giorni in qualsiasi altra giurisdizione.

Tassa di registrazione

Un’unica tassa di registrazione di € 6.000 è richiesta dal governo. I titolari del permesso possono anche esercitare un’attività economica in Malta.

Rendiconto annuo

Un individuo che trae beneficio da questo regime fiscale speciale deve presentare una dichiarazione di redditi annuale che dovrebbe contenere tutte le modifiche significative che riguardano lo status fiscale speciale del beneficiario.

Titolari attuali di un Certificato di Residenza Permanente

I titolari di un Certificato di Residenza Permanente possono continuare a godere il loro stato attuale e le condizioni salvo che non scelgano per questo nuovo schema. Tuttavia, se vendono la proprietà che hanno acquisito in virtù della loro applicazione Residenza Permanente, avranno bisogno di acquistare un altro immobile con un valore minimo di € 400.000. Va notato, tuttavia, che le seguenti condizioni di ammissibilità sono state aggiunte attraverso modifiche ai Regolamenti dello Schema Permanente di Residenza:

  • Il titolare del certificato deve essere in possesso di risorse stabili e regolari sufficienti per mantenere se stesso/se stessa e i suoi dipendenti senza ricorrere al sistema di assistenza sociale in Malta;
  • Il titolare del certificato deve essere in possesso di copertura assicurativa sanitaria che copra tutti i rischi solitamente coperti per i cittadini maltesi, per se stesso/se stessa così come per qualsiasi altra persona a carico che lo accompagna;
  • La proprietà dichiarata come luogo di residenza del titolare non può essere occupata da una persona diversa dal titolare del certificato e dei suoi familiari.

In caso di domande in sospeso, la tassa governativa di registrazione di €6.000 è stata rifiutata, e dove la proprietà sia già stata acquistata, un valore limite di € 116.000 dovrebbe essere applicabile.

Presentazione delle domande

La domanda per ottenere lo status fiscale speciale del Regime di Residenza “individui con un patrimonio netto alto” può essere soltanto presentata al funzionario dell’Agenzia delle Entrate maltese attraverso i servizi di una persona che si qualifica come un Authorised Registered Mandatory, iscritto come tale nell’Agenzia delle Entrate sotto il regolamento del Regime di Residenza “individui con un patrimonio netto alto”. EMD come Authorised Registered Mandatory può aiutarvi con la vostra domanda di residenza ai sensi del presente regime, nonché con qualunque requisito d’imposta e di legge.

Sgravio dalla doppia imposizione

I Residenti Permanenti sono protetti dal regime delle convenzioni sulla doppia imposizione, intese ad evitare che le imposte non vengano mai versate due volte sul medesimo reddito in paesi differenti. Malta ha firmato diversi accordi sulla doppia imposizione. Gran parte delle convenzioni seguono il modello dell’OCSE e lo sgravio viene effettuato con il metodo del credito per l’imposta estera pagata. Dove non c’è accordo sulla doppia imposizione, è disponibile lo sgravio unilaterale, che realizza in gran parte lo stesso risultato.

Imposta sull’eredità e sui trasferimenti

A Malta non si pagano imposte di successione. Comunque, una tassa sui documenti e i trasferimenti è dovuta dagli eredi del defunto sull’eredità di proprietà immobiliari a Malta e su l’acquisto di partecipazioni in società maltesi.
Ciononostante, nessuna tassa è dovuta su tali trasferimenti di azioni realizzati dagli azionisti nelle società commerciali che hanno interessi oltre il novanta per cento fuori Malta. Allo stesso modo un’esenzione dalle tasse sui trasferimenti di azioni nelle holding esiste quando oltre la metà del capitale azionario ordinario, dei diritti di voto e dei diritti sui profitti sono in mano a soggetti non residenti a Malta. L’aliquota è pari al 5% nel caso di proprietà immobiliare e, soggetta ad alcune eccezioni, al 2% rispetto alle azioni.

Acquisto di proprietà immobiliare

Gli stranieri hanno piena facoltà di acquistare fino ad una sola proprietà immobiliare a Malta, stante l’ottenimento di un permesso di Acquisizione di Proprietà Immobiliare. Tale limite non è applicabile a proprietà ubicate in Zone Speciali e nel caso di cittadini dell’UE che non sono stati residenti a Malta per almeno cinque anni nei confronti di immobili in cui si ha la residenza principale. Cittadini dell’UE che hanno vissuto a Malta su base permanente per almeno cinque anni hanno la facoltà di acquistare qualsiasi numero di proprietà immobiliari a Malta.

Per ulteriori informazioni o richiedere una consulenza specifica contatta gli uffici di Malta Business Agency compilando il seguente form.

  • Contattaci

     
  • DISCLAIMER

    Questo articolo fornisce solo informazioni generali e non sostituisce in alcun modo la consulenza professionale. Si raccomanda di consultare un professionista qualificato prima di prendere qualsiasi decisione importante in merito a questioni finanziarie, legali o di altro tipo. L'autore e la pubblicazione non sono responsabili per eventuali errori o danni causati dall'utilizzo delle informazioni contenute in questo articolo.

    Tommaso Leo
    Tommaso Leo
    Consulente aziendale - Export manager - Partner Malta Business Agency
    Siamo membrispot_img
    spot_img

    Programma Interreg Italia-Malta 2021-2027: una nuova era di cooperazione transfrontaliera

    La nuova iniziativa Interreg cruciale per lo sviluppo socio-economico nel cuore del Mediterraneo, per promuovere innovazione, sostenibilità ambientale e ricchezza culturale.

    Horizon Europe: Nuovi Bandi da Oltre 290 Milioni di Euro per Innovazione Digitale e Spaziale

    La Commissione Europea lancia i bandi Horizon Europe con un budget di oltre €290 milioni per promuovere l'innovazione digitale, spaziale e industriale.

    Bando Europa Creativa 2024: Finanziamenti per Progetti Culturali Transnazionali

    Aperto il bando Europa Creativa 2024, offre finanziamenti a progetti culturali transnazionali con un focus su innovazione, inclusione sociale e digitalizzazione. Scadenza: 23 gennaio 2024.

    speciale finanziamenti
    Scopri le novità nella sezione dedicata